Silent Hill è un "allegra" citta fantasma dove i personaggi riscoprono il loro passato cancellato o dimenticato (anche volutamente). Silent Hill è costantemente immersa in una nebbia fittissima, e pioggia, neve e cenere vengono giù dal cielo, anche fuori stagione. Chiunque vi si trova intrappolato avrà due scelte: affrontare i propri demoni o morire.
Al suono della sirena antibombardamento, la città si trasforma nell'otherworld: un inquietante riflesso distorto di se stessa, una sorta di dimensione parallela dove gli edifici, le strade, le case mutano, prendendo l'aspetto che avrebbero dopo un grave incendio: ovunque ruggine, sangue e sinistri corpi appesi ai muri. Silent Hill sembra plasmata per riflettere ciò che è nascosto dentro il visitatore, una sorta di purgatorio da attraversare per redimere i peccati.
Atmosfera
Il giocatore si trova subito completamente solo a vagare attraverso le vie della città. La nebbia avvolgente non fa che moltiplicare l'effetto di totale isolamento e la musica, che varia da lamenti di violini e pianoforte a brani rock, in qualche modo fa cadere in uno stato di assoluta malinconia.
Questo tipo di strategia psicologica di incutere terrore attraverso canoni non convenzionali (non attraverso spaventi o un alto tasso di violenza grafica) ha fatto sì che schiere di fan aprissero innumerevoli forum di discussione in internet per parlare della propria esperienza principalmente da un punto di vista psicologico, e non per scambiarsi soltanto idee su come procedere nel gioco.
Un pò di storia.--
Prima del 1600, la città di Silent Hill era abitata da una sconosciuta tribù di Nativi Americani, che usò il luogo per rituali sacri, atti a comunicare con i defunti (fu in tale occasione che al luogo fu dato l'appellativo di "Luogo Degli Spiriti Silenziosi"). Alla fine del secolo, la città fu fondata dai coloni, i quali tuttavia iniziarono rapidamente a morire a causa di una epidemia, che spinse i pochi superstiti ad abbandonare la città. Per oltre un secolo, la città rimase inabitata, finché fu ricostruita come colonia penale nei primi anni del 1800 (furono infatti erette le Prigioni e il Brookhaven Hospital).
Venti anni dopo scoppiò un'altra epidemia, e il Brookhaven Hospital fu riaperto per ospitare i contagiati. Negli anni '40 del 1800 la prigione venne chiusa; intanto nel 1861 scoppia la Guerra Civile Americana. Negli anni '50 del 1800, un'altra ondata di coloni scoprì una miniera di carbone (la miniera di Wiltse), e la città divenne di nuovo prosperosa. Durante la Guerra Civile Americana, la città funse da campo per i prigionieri di guerra, ospitati nelle Prigioni Toluca. Dopo la fine del conflitto, la prigione fu trasformata in un penitenziario statale, e poco dopo, Silent Hill divenne una località turistica. All'incirca nello stesso periodo, un gruppo di fanatici religiosi fondarono una serie di culti apocalittici basati sulla escatologia dell'anonima tribù di Nativi Americani che occuparono la terra prima che arrivassero i coloni. Essi costituirono così "L'Ordine", il cui culto (che adorava la sub-divinità di nome Samael) praticava sacrifici umani e la necromanzia, in continui tentativi di resuscitare il loro dio (Samael), che credevano avrebbe portato il paradiso in terra attraverso la morte e la rinascità dell'intera umanità, mondata così dal peccato. Il culto favoriva inoltre l'uso di stupefacenti per i rituali, nonché la vendita degli stessi ai turisti della città. La droga sintetica veniva ricavata da una pianta chiamata White Claudia, che cresceva nelle zone palustri di Silent Hill. Il commercio dello stupefacente venne tuttavia ostacolato agli inizi degli anni '80 del 1900 dalle forze di polizia locali.
Ora .. la città ospita parecchi mostri che verranno analizzati in altri topic , molti di essi sono senza volto e si muovono in un modo strano (che non saprei definire ma è molto inquietante).
Edited by FoX-3nK0 - 18/6/2011, 13:01
e ci vedrei bene pure una bella Toronado scorrazzare per questa bella citta'... 
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mmm,a chi lo dici!!io,dal canto mio credo che visiterei l'ospedale sempre!